Ci sono attività che arrivati ad una certa età bisognerebbe avere l'intelligenza di evitare. Esagerato? Se siete uno di quelli che si dice "...e ma sono giovane dentro" é bene ricordarvi che al vostro corpo non gliene può fregare di meno. Giovincelli con l'artrite. E non importa che tu voglia dimostrare di essere ancora in grado di compiere sforzi come un dicciottenne qualsiasi. L'orgoglio non ti servirà a nulla in una cassa di faggio tre metri sotto terra. Eccone alcune elencate in ordine di pericolosità...
River jumping
Passi che sono cresciuto a qualche centinaia di metri da un fiume. Il mitico Breggia. Passi che un qualche tuffo da altezze considerevoli l'ho pure fatto durante la mia giovinezza. Passi pure che ho pure una certa dimistichezza con pozze e affini. Però questa é l'Indonesia. Mia la Vall da Mücc. Buttarsi in una pozza dove non si vede il fondo in mezzo alla jungla mediante corda appesa ad un albero... non l'idea più brillante! Ricordiamo di nuovo che non é il nostro bel Tesin. Lucertole e scorzoni. Qui tra chilometrici serpenti, lucertoloni carnivori e ragni grandi come galline non sai mai chi ti troverai accanto. E soprattutto quando...
Surfing
Di per se la pratica del surf fatta con intelligenza non é pericolosa. Si comincia con qualche giorno con un maestro per poi affittare una tavola larga e spessa per provare da soli su piccole onde. Step by step. Iniziare su una piccola spiaggia con onde che non farebbero ingelosire quelle del Ceresio al passaggio del battello Lugano é una buona cosa. E lo si é fatto. Ok, senza maestro ma sembrava che la cosa funzionasse. Quasi noioso per dirla tutta. Ma... sarà che in quei giorni non stavo proprio benissimo... cosa mi sia preso ad alzarmi alle 7 di mattina e seguendo il giovane Zeno sfidare YoYo... beh, non lo so proprio! Ahhhh! Chi é YoYo? É semplicemente uno degli spot più incazzati che si possono trovare in Indonesia. Semplicemente. Qui ci vengono professionisti e non dalla vicina Australia e dal Sud Africa. E gente dalle Hawaii. Le surfisticamente cazzute Hawaii! Immaginate di trovarvi in mezzo al mare scuro come la pece, con due correnti che si contrastano violentemente e il tutto contornato da onde che sfiorano i tre metri. Il sentimento é un mix tra Cast Away e Open Water. 30 minuti a cercare di tornare a riva. Mai più!
P.S.: la foto chiaramente é di un altro giorno. Presa giusto per necessita di copione. Da notare la naturale eleganza del gesto.
Scooter racing
Eccoci all'attività che in una sola botta può regalarti galera, un handicap fisico grave e la morte. O la gloria. Come? Semplicissimo. Affitti uno scooter assolutamente non omologabile in 137 Paesi, ti fai accompagnare da due giovanissimi teutonici (Zeno and Tom) che ad idiozia ti stanno quantomeno a livello, aspetti che calino quasi completamente le tenebre, sfondi il cancello di un aeroporto non ancora inaugurato, preghi che la polizia non faccia il proprio mestiere, metti i due scooter sulla linea di partenza della pista d'atterraggio e... 3... 2... 1... A tutto gas! Senza casco e senza protezioni. Con infradito e con cappellino all'indietro. Lunga e diritta correva la strada. Il vento che si ostina a fronteggiarti. L'adrenalina che pompa nelle vene. L'idiozia al potere. Tutto di corsa. Tutto di fretta. Senza riflettere. Fast and Furious Sokongkhan.
Consiglio barbuto: ho 34 anni ma non dite niente alla mia mamma...
Backpack and Beard... Sokongkhan, Indonesia... Stay tuned!
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