domenica 22 marzo 2015

N.d.R. A Piattoforte: Salween River

Le possibilità che questo consiglio culinario vi possa essere utile é pari al fatto che durante la mia vita veda un Capitano dalla maglia a tinte giallorosse alzare la Coppa dalle grandi orecchie... praticamente nulle! Comunque se mai nella vita per qualche inspiegabile motivo, come successo al sottoscritto, passerete dal delizioso villaggio di Mae Hong Son prendetevi il tempo di degustare uno dei sfiziosi piatti proposti dal ristorante Salaween River Restaurant. Sfiziosi. Cucina tradizionale Shan, del Nord della Thailandia e del vicino Myanmar. La carta Shan / Burmese? Gustosissima! E soprattutto così lontana dallo stereotipato trittico noodle soup, pad tai e fried rice. Sorprendente. I carnivori veri troveranno il loro paradiso. Ma non solo. Sicuramente carne. Ma anche verdure, saporiti curry, tofu, zuppe, insalate, qualche dolce,... insomma ricca di contenuti. Deliziosamente priva dell'aspetto "Is it spicy? Sure?" Cameriere di una timidezza rara ai giorni nostri. La carta si scusa già del possibile ritardo. Ma credono che la qualità debba avere la priorità. Bravi loro. Slow Food. Sanno dirti di no se un prodotto non é di stagione e quindi non in carta. Cucina del territorio. Prodotti del territorio. Presente al mio tavolo quattro sere su cinque. Fedelissimo! E neanche preso in considerazione il tradimento verso l'italica pizzeria Primavera. Thailand vs Italy. 4 a 0. Miracolo a Mae Hong Son.

Consiglio barbuto: un consiglio che vale non solo per questo splendido ristorante. Prendetevi qualche rischio. Uscite dai sentieri battuti. Chiedete. Fatevi suggerire. Indicate il piatto di un altro commensale. Ovvero osate. Il che non vuol dire mangiarsi del sushi in un mercato rionale in Vietnam, Capitano! Imodium, please.

Backpack and Beard... Mae Hong Son, Thailand... Stay tuned!

Nam Prick Aung
Gai Oup
Tofu Hek Kor
Nue Mue Roum

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