mercoledì 4 marzo 2015

Teddy Bear and the boys of Twilight

Nella terminologia gay, per orsi, bear o teddy bear (comunità ursina, ndr) si intendono uomini dalla corporatura robusta (ce l'ho!), spesso pelosi (ce l'ho!), oppure semplicemente sovrappeso (ce l'ho!), in genere dall'aspetto mascolino (ce l'ho!). Purtroppo la mia banalissima eterosessulità m'impedisce di far parte di questa, sovrappesa e pelosamente fiera, comunità. Ma la domanda che in questo momento vi sorgerà spontanea é perché in quel di Bangkok, città del sesso etero a portata di bath (da qui lo slogan "bath for battona" dell'ufficio del turismo locale, ndr), sento il bisogno di parlare di orsi e teddy bear? Semplice. Perché le ragazze tedesche sono strane... tutte strane... tanto strane.. e le amo immensamente per questo. Dormitorio misto da quattro persone. Minuscolo. Senza finestre. Una Guantanamo a pagamento. Hi, I'm Hanna. From Germany. Ok...1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10! Respira profondamente. Ora rispondi... Hi, I'm Paolo. Switzerland. The italian speaking part. Ok, se ne va. Scampato pericolo. Vado nella sala comune. I 37cm2 di spazio vitale che ho in camera mi mettono ansia. Ansia che sale vertiginosamente alla vista dell'assoluta apatia da psicopatico pronto ad esplodere a colpi di martello del giovanotto che dorme al piano di sopra del mio letto a castello. Stile protagonista di thriller koreano underground. Fortunatamente il cinese tanto timido a parole, tanto non lo era in fatto di nudità di prima mattina se ne era andato via di mattina. Dopo un venti minuti buoni di "come mamma Xiang Wi mi ha fatto". Topless allowed. Vabbé, vado di sotto. Scrivo qualcosa per il blog. Chiamo la mamma mia. Ma eccola che torna. Capello ora sciolto. Le propongo di andare a mangiare quslcosa insieme. Warum nicht, la risposta.

Classico piatto street food preso a caso, foto di Sua Maestà Re Bhumibol Adulyadej in versione Boney M e birra da 0,64 Leo presa da 7/11. Si parla di tutto. Lavoro. Viaggi. Turisti. Zaini. Amici. Amori. Surriscaldamento climatico. Poi lei... dal nulla... l'unica cosa di viva in questo quartiere é "the gay street" (Soi Pratuchai alias Soi Twilight, ndr). Che per dirla tutta non é propriamente corretto. Patpong é a due passi. Patpong. Mercato notturno, bar per ogni portafoglio, massaggi dal felice epilogo e lastricata di strip club. Due soli maledetti ed eterosessuali passi. Vabbé. Donna, tedesca, carina e Weltmeisterin dominando il mondiale in Brasile. E penso in questo momento a Ciro Immobile e Antonio Cassano la davanti. Soffro. Vertigini. Giovinco. Nausea. Decide lei. É giusto così. Andiamo in Soi Twilight. Twilight? In questa via il vampiro Edward si sarebbe innamorato del licantropo Jacob. Altro che Bella. Bella non se la filerebbe nessuno a Soi Twilight! A parte il sottoscritto che ne ha una cotta di stampo adolescenziale. Comunque... Andiamo a berne una... due... tre... quattro... Ballantine's senza ghiaccio e Bombay con tonica... Dick's Bar, Maris Boys Restaurant, Fresh Boys Bar, Hot Male 2 e New Banana Bar. Apprezzabile il fine utilizzo del doppiosenso. Unica clausula che mi viene concessa é quella di non dover subire gli spettacoli. Mi sentivo Tsirpas a colloquio con la Merkel. Si sta nei bar a guardare la vita di strada. Forte dell'esperienza Centurion (un saluto sentito all'amico Piace, compagno d'avventura in terra ignota in quel di Torremolinos), tra gatti miao miao e pettorali scolpiti nel granito delle cave per andare a Tremona, ero pronto a tutto. Quasi a tutto...

Vecchi bavosi europei pronti a sparare le ultime stanche cartucce, pronto! Giovani asiatici completamente unti e glabri, pronto! Qualche Ladyboy qua e là in cerca di clientela, pronto (tra l'altro ringrazio la "signorina" con la vocina suadente, che ricordava un rutto post bottiglia di Coca Cola formato famiglia di Franco Califano, che mi ha cambiato 1000bath così da permettermi di comprare dell'ananas dopo qualche birra di troppo)! Gli occhiolini a ripetizione da parte del barista emo del Dick's Bar (Dick piuttosto nell'accezione di verga, membro, fallo, pisello, pene,...), pronto! La dozzina di dicciottenni vestiti di soli canotta e short aderente, pronto! Gente che si tocca le parti intime di Jacksoniana memoria per invogliare la clientela a spandere 450bath per un'orgia di corpi oliati, pronto! La vista di minuscole mutande a paillettes oro, pronto! La contessina con un girovita pari alla circonferenza di Urano, finto biondo platino tendente al pagliericcio, dalla ridente ed portuale Middlesbrough, sfasciata da ettolitri di "cherosene and tonic con scorzetta di limone", che in mezzo alla strada mostra ad un parterre inorridito la totale mancanza di lingerie nella scelta del proprio outfit e conseguentemente mostrando le sue parti più intime, pronto?! Per quello no! Proprio no! Ahhhhh... questi etero!

Consiglio barbuto: Open your mind! Enjoy the differences! It was a funny night! Ma ora torniamo a Patpong o Soi Cowboy. Almeno un paio di tette, please! Tette, tette, tette, tette, tette, tette, tette, tette,...

Backpack and Beard... Bangkok, Thailand... Stay tuned!

Soi Pratuchai alias Soi Twilight, Bangkok
Royal Dinner with His Majesty King Bhumibol Adulyadej, 

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